CYPE si è unita in Italia a iBIMi, un’associazione che ha l’obbiettivo di promuovere l’efficacia nel settore della costruzione italiana attraverso l’uso di standard aperti di interoperabilità basati sulla tecnologia Open BIM (Building Information Modeling) e raggiungere nuovi e maggiori livelli nella riduzione dei costi e tempi di esecuzione nel paese.
Così, CYPE, presente in Italia dal 2012, quando ha cominciato a vendere le sue prime licenze dei programmi CYPE 3D e CYPECAD, continua il suo processo di consolidamento in un paese nel quale è diventata l'unica azienda non italiana il cui software ha ottenuto il certificato dal Comitato Italiano Termotecnico (CTI) per misurare, confrontare e garantire fedelmente la certificazione energetica degli edifici nel paese.
All'interno dello sviluppo del BIM, CYPE è considerata una delle aziende del settore che ha maggiormente investito e scommesso nella realizzazione della tecnologia BIM in tutto il mondo, secondo il rapporto del Global Building Information Modeling (BIM) Market preparato dall’agenzia di consulenza internazionale Credence Research degli Stati Uniti (USA), formata negli ultimi due anni da più di 4.000 professionisti in tutto il mondo per l'uso e la gestione di una metodologia di lavoro collaborativa, multidisciplinare e multiutente che permette lo sviluppo di progetti in modo aperto, coordinato e simultaneo tra i diversi tecnici o agenti intervenienti.
Secondo quanto spiega Benjamín González, Direttore dello Sviluppo Aziendale di CYPE, l'ingresso di CYPE nell’associazione italiana iBIMi consentirà a professionisti in questo paese di conoscere come i programmi di CYPE sono adattati alla tecnologia Open BIM aperto e promuovere l'uso di BIMserver.center, una piattaforma per gestire, condividere e aggiornare i progetti nel cloud di architettura, ingegneria e costruzione basato sulla tecnologia BIM.